Sabato 16 Maggio è stato un giorno importante, il giorno della finale Coppa Puglia (Capo Leuca).
Il Leuca è tornato a giocare partite importanti. Dal giorno del primo calcio d’inizio, nel 1996, di partite ne ha giocate tante ed ha anche vinto tanto: tre Campionati Amatori nei primi 5 anni, qualche anno di assenza e poi il ritorno con l’ultimo trionfo nel campionato 2006/2007.
Quest’anno un nuovo Leuca che ritorna tra gli iscritti , in un campionato che sarebbe dovuto essere di prova, un campionato da vivere in sordina, un campionato in cui, il Leuca , con grinta e grande caparbietà, ha affrontato a viso aperto le squadre avversarie, prendendo man mano coscienza delle proprie potenzialità , conquistando quel posto in classifica che ha permesso l’accesso al “girone puglia 1”. Girone che inizia male , con una sconfitta ad Alessano ,sconfitta che , però, scatena l’orgoglio e che porta alle successive tre vittorie consecutive in casa , ad un pareggio e in ultimo alla vittoria contro il Tricase , conquistando il primo posto in CLASSIFICA GIRONE PUGLIA 1 . Un primato che rende la giusta ricompensa a questa giovane società ,che in pochi mesi, grazie alla tenacia e al supporto di tutti , realizza un desiderio che sembrava poco raggiungibile in breve tempo , quel desiderio di giocare una partita importante. Quel desiderio si è avverato: il Leuca è tornato a giocare una finale,sul campo di Racale contro il Presicce. Partita che inizia male per i nostri , un Presicce aggressivo e sicuro di stravincere ; il primo tempo finisce 4 a 2 , il Leuca sotto di due reti. Ma il ritorno in campo segna la svolta e ancora una volta i nostri ragazzi tirano fuori l’orgoglio ,la voglia di vincere quella coppa che hanno sognato e portano in pari la partita (5-5). Si conclude ai rigori e il Leuca porta a casa la meritata coppa!
Il senso di appartenenza di una comunità lo si misura anche dall’attaccamento alla propria squadra ed infatti … oggi non ha giocato solo “il LEUCA”, ha giocato un intero PAESE ,stretto attorno alla squadra tutta, ancora una volta, insieme, abbiamo vissuto “sogni, buoni sentimenti,favole, tifo, correttezza: quello che servirebbe a tutti”.
